Smettere di fumare con l’ omotossicologia iniettabile
L’ omotossicologia iniettabile può essere impegnata nei pazienti che hanno deciso di smettere di fumare e che richiedono un supporto per contrastare la dipendenza. rimedi di omotossicologia iniettabile per i disturbi neurovegetativi connessi al fumare sono applicati su punti di agopuntura coerenti con la problematica. La metodica associa l’agopuntura con la medicina omotossicologica in un unico atto medico e consiste nella infiltrazione di rimedi appositamente formulati, su punti di agopuntura coerenti con lo scopo del trattamento. Si tratta di una forte stimolazione in medicina alternativa, che non disperde la caratteristica elevata tollerabilità biologica, apprezzata dai medici che la praticano e dai loro pazienti.L’inalazione di fumo da combustione del tabacco per fini rituali o per semplice piacere induce abitudine o dipendenza. La sigaretta è il metodo più comune per inalare fumo di tabacco. Il fumo di tabacco contiene nicotina, un alcaloide psicotropo e molte altre sostanze, che oltre a produrre una forma di piacere, inducono purtroppo dipendenza ed effetti collaterali anche gravi, tali da sollecitare il paziente a smettere di fumare.
L’insorgenza degli effetti collaterali del fumo è in molte culture causa di sofferenza oltre a costituire un costo economico e sociale considerevole. I danni del singolo e i costi sopportati da una società con diffusione dell’abitudine al fumo sono i motivi rilevanti per sconsigliarne l’uso e sollecitare tecniche per facilitare il percorso per smettere di fumare Diversi metodi sono proposti ai tabagisti per aiutarli a smettere di fumare: la desensibilizzazione, la psicoterapia, la sostituzione della nicotina, la farmacologia di supporto e le tecniche suggestive trovano impiego in questo settore. Una possibilità di aiuto importante per smettere di fumare è l’ omotossicologia iniettabile.
L’ omotossicologia iniettabile può essere impiegata per smettere di fumare includendo però nel trattamento esclusivamente i pazienti che hanno fermamente deciso. L’indicazione al trattamento con omotossicologia iniettabile della dipendenza da fumo è infatti semplificare il percorso di disassuefazione. Indurre invece la scelta di smettere di fumare è parte invece dei metodi suggestivi ai quali però non appartiene certamente l’ omotossicologia iniettabile. Il paziente che esercita il suo libero arbitrio decide di smettere di fumare, poi l’ omotossicologia iniettabile lo aiuta nel percorso riducendo i disturbi neurovegetativi e il desiderio. Altro non è parte delle possibilità dell’omotossicologia iniettabile. Premesso che è possibile smettere il fumo senza aiuto alcuno, in genere smettere di fumare induce una serie considerevole di disturbi neurovegetativi connessi all’assunzione prolungata di tabacco. Questi disturbi fisiologici nella disassuefazione dal fumo sono vissuti con disagio e costituiscono una delle motivazioni più frequenti per sospendere il tentativo di smettere di fumare. Ai sintomi neurovegetativi più comuni dell’astinenza da fumo appartengono i seguenti:
- disturbi del sonno
- disturbi della defecazione
- disturbi dell’appetito
- disturbi della pressione sanguinea
- ansia
- irritabilità
- sudorazione
- spasmi muscolari
L’insorgenza di questa sintomatologia dovuta alla assuefazione al fumo, induce non raramente il soggetto in astinenza a rinunciare. Tali sintomi scomparirebbero nel tempo se solo il paziente fosse nelle condizioni di attendere, ma il desiderio di fumo insieme a disturbi dell’astinenza provocano non di rado il fallimento.
Il trattamento per smettere di fumare con l’ omotossicologia iniettabile si estrinseca in un ciclo di sedute che è inizialmente quotidiano. Successivamente l’ omotossicologia iniettabile si dirada nel tempo accompagnando la conquistata autonomia dal fumo espressa del paziente. La prima settimana si eseguono cinque sedute di omotossicologia iniettabile, la seconda settimana tre sedute di omotossicologia iniettabile, la terza settimana due sedute di omotossicologia iniettabile e la quarta una seduta di omotossicologia iniettabile. La tipologia del trattamento segue i primi giorni un protocollo uguale per ogni paziente, ma è rapidamente modificato in relazione alle priorità espresse dal paziente stesso. Infatti i vari disturbi neurovegetativi che accompagnano la sospensione del fumo non sono vissuti tutti con la stessa intensità, né tanto meno il paziente li percepisce in egual misura come fastidiosi. Se pertanto in un caso singolo, il paziente lamenterà principalmente di non riuscire a dormire, allora il protocollo di omotossicologia iniettabile si modificherà per sostenere il paziente riguardo al disturbo da lui maggiormente patito. L’ omotossicologia iniettabile per questa modalità di lavoro assomiglia al sarto che confeziona un vestito su misura. La tolleranza soggettiva ai disturbi neurovegetativi è infatti estremamente variabile e richiede una terapia adattabile al singolo paziente.
Per quanto riguarda il desiderio di fumo si può anche produrre un beneficio al paziente. Il piacere del fumo è percepito infatti per il tramite della mucosa nasale e orale, quasi fosse una forma di “cibo nasale”. I recettori presenti su queste mucose decodificano gli stimoli e gli inviano al sistema nervoso centrale che può produrre una reazione di appagamento del desiderio. Quando si adotta l’omotossicologia iniettabile per smettere di fumare, si stimolano anche agopunti nasali in modo da interferire in questo circuito ottenendo quella condizione in cui l’appagamento da assunzione è minore. Certamente questa strategia seppur valida nell’aiutare il paziente non lo solleva dalla sua responsabilità nella disassuefazione. Pertanto è consigliabile includere nel trattamento solo chi sia fermamente deciso a smettere di fumare. L’ omotossicologia iniettabile aiuta chi è deciso e pertanto diviene uno strumento utile per il successo nella disassuefazione. Al contrario chi non vuole smettere il fumo, non può essere “comandato” per il tramite l’ omotossicologia iniettabile verso una decisione che spetta solo a lui. Smettere di fumare può indurre un aumento del peso corporeo, perchè l’organismo libero da una tossina modifica il suo metabolismo. Sospeso il fumo, è consigliabile pertanto anche una revisione del regime alimentare tramite la nutrizione clinica.
La omotossicologia iniettabile per smettere di fumare è uno strumento di una terapia di cui costituisce parte e che non sostituisce. Il contributo di questa terapia alla disassuefazione tabagica è utile e non basa sulla suggestione. Tra le cause di una dipendenza possono esserci quelle fisiche e emozionali. La decisione di smettere di fumare può sviluppare le interazioni con altre forme di terapia da considerare e monitorare . L’ omotossicologia iniettabile è uno strumento adottato per la cura dei pazienti privo di effetti collaterali degni di nota. Prescrivere e somministrare questa terapia è atto medico in Italia. .L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano sia agopuntura, sia la medicina omotossicologica, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale , ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello